Per Patrick Zaki

La SISCC – Società Scientifica Italiana di Sociologia Cultura e Comunicazione – offre il suo pieno e convinto appoggio al Senato accademico dell’Università di Bologna Alma Mater Studiorum nella richiesta di solidarietà per Patrick Zaki.

Il Senato Accademico, nell’incontro straordinario del 12 febbraio 2020, ha approvato, su proposta del Magnifico Rettore Francesco Ubertini, di comune accordo con il Consiglio d’Amministrazione, i direttori e le direttrici di tutti i Dipartimenti, i e le Presidenti di Campus, la Consulta del personale tecnico-amministrativo, il Consiglio studentesco, la seguente mozione relativa all’arresto del giovane studente Patrick Zaki, iscritto al “Master Gemma” attivato presso l’Alma Mater:

“Come membri della comunità scientifica e accademica dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna siamo fortemente colpiti e turbati dalle notizie circa l’arresto nei giorni scorsi di un membro della nostra comunità universitaria, lo studente dellalaurea magistrale Erasmus Mundus “Gemma” in Women’s and Gender Studies.
Chiediamo con forza che i rappresentanti del nostro Governo e dell’Unione Europea, che si sono peraltro già tempestivamente attivati, seguano con attenzione la vicenda affinché i diritti fondamentali di Patrick Zaki non siano in alcun modo violati. Forti dei valori che contraddistinguono a tutti i livelli la nostra comunità accademica, quali la libertà di pensiero, l’importanza del pensiero critico, la responsabilità e l’impegno sociale, ribadiamo l’importanza di difendere, in ogni sede, e con ogni strumento, i diritti umani e più in particolare il diritto alla libertà individuale, i diritti politici e la tutela della libertà d’espressione. Assicuriamo tutto il nostro impegno affinché Patrick Zaki possa tornare al più presto a frequentare le nostre aule universitarie. Fino ad allora, consideriamo nostro compito fare tutto il possibile perché il Governo italiano e l’Unione europea non smettano di prodigarsi in ogni modo per favorire il rientro di Patrick nella nostra comunità”.

Bologna, 12 Febbraio 2020

La SISCC condivide la lettera dei colleghi di Bologna e ritiene che la libertà di pensiero e di espressione, l’importanza del pensiero critico, la responsabilità e l’impegno sociale, nonché i diritti umani e politici costituiscano valori inderogabili. Come sociologhe e sociologi e come cittadine e cittadini auspichiamo un ritorno immediato di Patrick Zaki alle aule universitarie.

La SISCC chiede al Parlamento della Repubblica, al Governo italiano e alle istituzioni internazionali di attivare ogni forma di azione politica per garantire il ritorno di Patrick Zaki in Italia.