V Convegno della Società Scientifica Italiana di Sociologia, Cultura, Comunicazione/Università di Bari 22-23 giugno 2023/Estesa Deadline CFP 5 marzo 2023

V Convegno della Società Scientifica Italiana di Sociologia, Cultura, Comunicazione – SISCC

Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”
22/23 giugno 2023

MONDI POSSIBILI. TRA CRISI, CONFLITTI E PRATICHE CREATIVE

Call for papers

Il tempo che stiamo attraversando è contraddistinto da una sensazione di crescente incertezza e imprevedibilità. Il “paradigma della crisi e dell’emergenza” attraversa sia le esperienze sociali sia le pratiche culturali e politiche sia gli stessi studi sociali. L’utilizzo nella comunicazione pubblica di quello schema di senso è così pervasivo e preponderante da nascondere qualsiasi altro tentativo di comprensione della contemporaneità.

L’emersione di nuovi conflitti e di nuove emergenze è veicolata dai mass media sia per esaltare emotivamente l’attenzione dei pubblici – finendo così spesso per polarizzare un’opinione pubblica che tende sempre più a non riconoscere i fondamenti comuni del gioco democratico – sia per dare una soluzione a quello stesso problema in termini prevalentemente populisti, tecnocratici e comunque post-democratici. La crisi viene presentata come una sfida a cui rispondere in modo emergenziale, attraverso qualcosa di eccezionale che solo delle élite possono decidere.

Al tempo stesso, però, emergono nuove narrazioni sociali e, sebbene con difficoltà, tendono ad affermarsi pratiche creative che evocano la possibilità di costruire mondi possibili o, almeno, di disegnarne prospettive e architetture.

Il convegno della SISCC intende esplorare le complesse relazioni fra crisi e pratiche creative, il corto-circuito fra emersione e anestetizzazione del conflitto sociale nonché le potenzialità delle nuove pratiche creative e culturali di disegnare nuovi scenari e ipotizzare nuovi mondi possibili. Per andare oltre il paradigma della crisi e della emergenzialità, bisogna pensare e operare in modo nuovo senza rispondere a crisi con crisi e a emergenze con post-emergenze. Quali fenomeni di questo tipo sono oggi visibili?

La SISCC accoglie contributi relativi ai temi del convegno, in senso ampio. A titolo esemplificativo tali contributi includono ma non sono limitati a temi come:
• Algoritmi fra pratiche creative e istanze di controllo
• Cambiamento generazionale e trasformazione dei modelli sociali
• Comunicazione e pratiche culturali creative
• Conflitto sociale
• Creatività e nuove forme educative
• Crisi come dimensione paradigmatica della società moderna
• De-democratizzazione e sistema dell’informazione
• Guerra, propaganda e manipolazione
• Immaginari e creatività di fronte alla crisi come paradigma
• Partecipazione e creatività sociale
• Platform society e crisi dei modelli comunicativi
• Pratiche culturali e trasformazione dei saperi
• Società della cura
• Trasformazione tecnologica e modelli di società
• Trasformazioni della famiglia
• Visioni narrative e artistiche dei mondi possibili
• Vulnerabilità sociali e ruolo della comunicazione e della formazione negli spazi liminali
• (…)

Struttura e tempi
Il tema generale del convegno si declinerà in alcuni cluster di temi, che richiameranno le principali questioni in gioco.
Questi cluster saranno costruiti attraverso due diversi percorsi:
a) attraverso la selezione di proposte di panel precostituiti;
b) attraverso la selezione di traditional paper per sessioni aperte, formate dalla selezione di paper presentati singolarmente e aggregati in sessioni successivamente alla selezione.
Entrambi i tipi di proposte saranno soggette a doppio referaggio cieco a cura del Comitato Scientifico del Convegno.
Ogni proponente non può essere presente in più di due abstract.
Nel caso dei panel precostituiti, gli autori/le autrici dei paper presentati dovranno necessariamente appartenere a sedi universitarie e di ricerca diversi.

Panel precostituiti
Il/la proponente di ciascun panel deve presentare un gruppo coerente di paper su un tema relativo al CFP. Si raccomanda che i panel includano un massimo di quattro paper provenienti da sedi Universitarie e di ricerca diversi. Per ciascun panel il/la proponente dovrà:
1. presentare una nota Introduttiva del panel (600 parole) con un titolo che indichi un tema specifico e che articoli le relazioni dei paper tra loro con riferimento al tema prescelto. Questa presentazione dovrebbe delineare la logica generale del panel, facendo riferimento ai dibattiti chiave accademici o pubblici che affronta e il contributo che fornisce. La nota deve indicare chair ed eventuali co-chairs.
2. Collezionare in un unico documento, insieme con la nota introduttiva, gli abstract dei paper presentati, ciascuno di max 600 parole, riferimenti bibliografici esclusi, dove sia indicato il titolo di ciascun paper.
L’abstract del panel e dei papers dovrà essere presentato in due versioni: una dovrà indicare anche nome/i del/dei proponente/i e università/istituzione di appartenenza; l’altro dovrà essere invece presentato in forma anonima poiché sarà sottoposto dal Comitato Scientifico del Convegno a double blind peer review.

Traditional Paper per sessioni aperte
I traditional paper (non facenti parte di Panel precostituiti) devono articolare la domanda di ricerca da discutere, il quadro metodologico o critico utilizzato e indicare i risultati o le conclusioni da presentare e/o la pertinenza rispetto ai temi più ampi della conferenza. I proponenti dei paper singoli devono presentare un abstract di 600 parole riferimenti bibliografici esclusi.

Deadline per la presentazione di Panel Precostituiti e Traditional Paper
26 febbraio 2023  estensione al 5 marzo 2023


Dal 20 febbraio sarà possibile caricare le proposte di panel/paper su questo sito:

https://www.conftool.net/siscc2023/

Notifica per accettazione
30 marzo 2023-8 aprile 2023 

 

Si ringrazia Antonio Iacobelli per averci concesso in uso l’immagine.