Call for paper Algoritmi quotidiani. Culture, pratiche e performatività tra online e offline

Fascicolo monografico della rivista Sociologia della comunicazione n. 66, 2023

a cura di:
Roberta Bartoletti e Giovanni Boccia Artieri Università di Urbino Carlo Bo

Scadenza: 15 settembre 2023

La dimensione mediata dell’esistenza non è centrale solo per media e internet studies. Riteniamo che la ricerca sociale e culturale non possa prescindere dalle relazioni profonde con i media, che coinvolgono tutti gli ambiti della vita quotidiana, in forme non sempre visibili. La prospettiva della mediatizzazione, che proponiamo come cornice teorica di questo fascicolo monografico, invita a considerare il reciproco modellamento tra evoluzione dei media e trasformazioni sociali come fondamento di ogni riflessione. La mediatizzazione può essere infatti intesa come un metaprocesso di trasformazione culturale e sociale influenzato dai media, da osservare in prospettiva evolutiva, analogamente ad altri processi altrettanto fondativi del nostro modo di vivere, quali l’urbanizzazione o l’individualizzazione.

In questa cornice osserviamo l’evoluzione dei media, l’espansione e la moltiplicazione degli ambienti digitali di cui e in cui gli utenti fanno esperienza, costruiscono le proprie identità e relazioni sociali, modellano la propria rappresentazione, confermano o contestano la cultura dominante. Coerentemente con la prospettiva dell’addomesticamento dei media nella vita quotidiana, ci aspettiamo che gli utenti esprimano diversi modi di vivere la stessa tecnologia, si tratti di una piattaforma online o di specifici ambienti al suo interno, delle sue affordances o degli algoritmi che

regolano il suo funzionamento, o delle emergenti forme di intelligenza artificiale generativa con cui ci confrontiamo nelle nostre pratiche di vita ordinaria. Ci interessano quindi i media e gli algoritmi in pratica, nelle loro relazioni quotidiane con gli utenti, ma anche gli immaginari situati che modellano gli stessi processi di adozione e rifiuto, di resistenza e addomesticamento. Siamo interessati a sguardi situati e capaci di cogliere la molteplicità degli ambienti e dei contesti di relazione con le tecnologie digitali, e le molteplici culture vernacolari che gli usi producono, in prospettiva storica ed evolutiva. Perché contesti digitali, tecnologie, affordances e algoritmi evolvono insieme agli utenti e agli usi che essi mettono in pratica.

Da questa prospettiva si invitano Autrici e Autori a presentare articoli sulle seguenti tematiche e fondati su esperienze di ricerca originali:

●  algoritmi in pratica: addomesticamenti, resistenze e creatività;

●  folklore digitale e culture vernacolari online, nelle diverse piattaforme;relazioni tra produttori e utenti, relazioni tra produzione e uso degli algoritmi;

●  gli immaginari algoritmici condivisi da comunità specifiche di utenti e non utenti (studenti, docenti, giornalisti, ricercatori, consumatori…);

●  affordance e algoritmi;

●  algoritmi e potere;

●  piattaforme, creatività e nuovi movimenti;

●  creatività visiva e linguistica nelle piattaforme online;

●  storia sociale dell’algoritmo;

●  la riproduzione algoritmica dei bias di genere, classe, etnia in prospettiva intersezionale.

Consulta la call completa

Le Autrici e gli Autori interessati sono invitati a inviare un articolo inedito di max. 40.000 battute (inclusa la bibliografia) entro il 15 settembre 2023 ai curatori del fascicolo all’indirizzo roberta.bartoletti@uniurb.it e giovanni.bocciaartieri@uniurb.it e per conoscenza alla redazione (Stefania Antonioni stefania.antonioni@uniurb.it); gli articoli dovranno essere contestualmente caricati sulla piattaforma della Rivista unitamente a un abstract in italiano e in inglese di 600-750 battute e di un profilo dell’autore di 300-500 battute.

Nella selezione saranno privilegiate le proposte che propongano un avanzamento delle conoscenze ed elementi di innovatività nel dibattito scientifico attuale, in termini teorici, metodologici o di evidenze empiriche. Le Autrici e gli Autori devono far

riferimento alle norme redazionali scaricabili dal sito della rivista: https://francoangeli.azureedge.net/fa-contenuti/riviste/nr/sc-norme.pdf.
Gli articoli saranno sottoposti a referaggio doppio cieco e la pubblicazione sarà subordinata all’esito della valutazione. Saranno pubblicati un massimo di 6 articoli. Autori e Autrici possono contattare gli editori del fascicolo per una valutazione preliminare della pertinenza dell’articolo che intendono presentare.

Direzione (triennio 2022-2024): Roberta Bartoletti

Comitato di direzione (triennio 2022-2024): Giovanni Boccia Artieri – Università di

Urbino Carlo Bo, Federico Boni – Università Statale di Milano, Franca Faccioli –

Sapienza Università di Roma, Giacomo Manzoli – Università di Bologna, Gianpietro

Mazzoleni – Università di Milano, Lella Mazzoli – Università di Urbino Carlo Bo, Roberta

Paltrinieri – Università di Bologna, Carlo Sorrentino – Università di Firenze